sabato 15 agosto 2009

INTRODUZIONE




Gramsci diceva che la verità è rivoluzionaria. Ma la verità sulla sua stessa vicenda è stata nascosta. La figura di Michael Gaismair, uno dei capi delle guerre contadine del 500, è ignorata o travisata e questo vale in genere in ogni caso in cui le classi subalterne sono riuscite a contrastare il potere di quelle dominanti. La storia è soggetta a continue revisioni e manipolazioni in funzione degli interessi del potere. Specialmente la storia dei movimenti e delle lotte per la trasformazione della società viene spesso nascosta o grossolanamente adulterata. Nel nostro periodo di restaurazione poi le falsità sono all'ordine del giorno. Il risultato è una sistematica deformazione del passato, che è come un taglio di parte di noi stessi. Senza conoscere il passato non si può comprendere il presente e di fronte ad eventi di portata storica come l'attuale crisi mondiale del sistema mancano la coscienza collettiva e gli strumenti per operare le necessarie trasformazioni.Non penso certo con un modesto blog di porre rimedio a questa situazione. Spero di poter aprire qualche barlume di verità su fatti e vicende sconosciuti, nascosti o deformati e confido nella collaborazione di chi disinteressatamente vorrà partecipare.

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